Osteoporosi: cause, cure e conseguenze

L’osteoporosi è una malattia molto comune che, ogni anno, registra milioni di nuovi casi, soprattutto nelle donne over 40. I numeri aumentano esponenzialmente se si parla di donne in menopausa e di uomini over 60. Si tratta di una malattia ingravescente, cronica e degenerativa. Può, però, essere adeguatamente prevenuta e tenuta sotto controllo.

Osteoporosi: cos’è

L’osteoporosi è la progressiva diminuzione della densità ossea, tipica della mezza e della terza età, quindi dai 40 anni in su.

È più frequente nelle donne, in quanto il progressivo calo della produzione di estrogeni, che porta poi inevitabilmente alla menopausa, è il maggior fattore di rischio femminile per questa patologia.

L’osteoporosi provoca la rarefazione e la fragilità ossea, esponendo chi ne soffre a un alto rischio di fratture, cadute e difficoltà di deambulazione e movimento.

confronto osso sano e osso osteoporotico

Le cause dell’osteoporosi

La prima causa di osteoporosi è l’età che avanza e il fisiologico processo di invecchiamento. Con l’andare del tempo, infatti, si tende a perdere sia massa muscolare che ossea.

Al contrario, è più facile assumere massa adiposa, cosa che influisce negativamente anche sullo scheletro, provocando un circolo vizioso dal quale è complicato uscire.

Cause secondarie di osteoporosi:

Altre cause di osteoporosi per le donne sono:

• Diminuzione della produzione di estrogeni, che inizia attorno ai 40 anni e peggiora con l’ingresso in menopausa
• Il sovrappeso
• L’obesità
• La sedentarietà.
• Una dieta eccessivamente carente di calcio e vitamina D.
• La fragilità ossea soggettiva e/o genetica.

Come si cura l’osteoporosi

L’osteoporosi conclamata, soprattutto nelle prime fasi, può essere tenuta sotto-controllo con delle terapie farmacologiche. In particolar modo si utilizzano molecole anaboliche, che stimolano la rigenerazione ossea, e gli anti-riassorbitivi, che limitano il processo di decalcificazione.

Tuttavia, queste terapie non sono risolutive e servono solo per rallentare il progredire della malattia e lenirne i sintomi.

Il modo migliore di curare l’osteoporosi è, infatti, la prevenzione, da mettere in atto fin dalla giovane età, soprattutto per i soggetti di sesso femminile.

Qualche consiglio per la prevenzione dell’osteoporosi

1) Le donne dovrebbero considerare la possibilità di assumere la pillola contraccettiva o la terapia di sostituzione ormonale se sono in menopausa precoce e cercare di avere un regolare ciclo mestruale almeno fino ai 50/55 anni.

2) Mantenere il giusto peso-forma.

3) Preservare la propria massa muscolare e ossea conducendo una vita attiva, dedicandosi ad allenamenti aerobici per controllare il peso ma anche anaerobici, per contrastare la perdita di muscoli.

4) Seguire un’alimentazione equilibrata e inserire nel proprio protocollo alimentare cibi ricchi di calcio: latticini, uova, crostacei, frutta secca, frutta essiccata in particolar modo uvetta, pesce grasso come le alici, verdure come gli spinaci e i cavoli.

5) Vivere il più possibile all’aria aperta e prediligere sempre la luce naturale a quella artificiale, perché i raggi del sole attivano la vitamina D, indispensabile per assorbire correttamente il calcio.

Se necessario, previa consultazione con il proprio medico di fiducia, è possibile integrare la propria dieta con integratori specifici.

Le conseguenze dell’osteoporosi

L’osteoporosi è una malattia cronica, quindi insorge lentamente e peggiora nel tempo. A causa di questa patologia le ossa diventano più sottili e fragili e le cartilagini meno elastiche. Questo comporta, soprattutto negli stadi più avanzati della malattia, alto rischio di fratture, propensione alle cadute.

Come si chiama lo specialista che cura l’Osteoporosi?

L’endocrinologo è lo specialista che si occupa del trattamento dell’osteoporosi in tutte le sue forme, sia quella “primitiva” (che colpisce gli anziani e le donne in post-menopausa) che “secondaria”. Presso il Poliambulatorio Latina Physiofit, troverai un endocrinologo specializzato in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo. Riceve su appuntamento per problemi legati all’osteoporosi, alla tiroide e quanto di competenza di questa specializzazione.