Reumatologia

Le malattie reumatiche sono una famiglia di patologie che colpiscono principalmente le articolazioni, ma anche le ossa, i muscoli, i tendini, il tessuto connettivo e possono essere fortemente invalidanti. Si tratta di malattie infiammatorie croniche a carattere autoimmunitario, le più note sono l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica, le spondiloartriti, ma anche il Lupus Eritematoso Sistemico, la Sindrome da Anticorpi Anti-fosfolipidi, la Sclerosi Sistemica, la Sindrome di Sjögren, la gotta, le vasculiti sistemiche. Ci sono poi patologie a carattere cronico degenerativo come l’osteoartrosi e la fibromialgia.

Si stima che più del 10% degli italiani soffra di una qualche forma di patologia reumatologica (e si pensa che siano molti i malati non ancora diagnosticati e quindi non curati); tali malattie sono la prima causa in Europa per dolore e disabilità.

Cosa è l’artrite Reumatoide ??

In alcune di queste malattie il coinvolgimento articolare è preponderante e la forma di artrite più nota è sicuramente l’Artrite Reumatoide.

In questa patologia le donne sono più colpite rispetto agli uomini e sono interessate soprattutto le piccole articolazioni di mani, polsi piedi e caviglie ma anche grandi articolazioni come ginocchia e anche. Il coinvolgimento articolare è di solito simmetrico e il dolore si associa ad altri sintomi come il rossore, il calore e il gonfiore dell’articolazione coinvolta. Se non trattata, l’artrite reumatoide può portare a severa disabilità e a conseguente impossibilità a svolgere le comuni attività della vita quotidiana, soprattutto i movimenti fini come aprire un rubinetto o svitare una bottiglia. Una diagnosi precoce e quindi una terapia tempestiva, sono fondamentali per modificare il decorso della patologia

La Spondilite Anchilosante.

I pazienti affetti da Spondilite Anchilosante presentano una progressiva riduzione della capacità di movimento di tutta la colonna vertebrale con dolore e rigidità. Questa malattia colpisce per lo più giovani e, una volta subentrata l’anchilosi, il danno è irreversibile. Spesso la diagnosi è tardiva perché il dolore alla schiena non è acuto, insorge di notte, in maniera subdola ed è un sintomo molto frequente nella popolazione generale. Per la diagnosi è necessario eseguire alcuni esami di laboratorio che documentino lo stato infiammatorio e la presenza di un peculiare assetto genetico HLA B27. I cardini della terapia delle spondiliti poggiano sull’impiego continuativo di farmaci anti-infiammatori, anti-reumatici e su un intenso e costante programma chinesiterapico.

Il riscontro di spondilite è frequente anche nei soggetti portatori di Artrite Psoriasica dove tuttavia è tipico il coinvolgimento di articolazioni periferiche, come nell’Artrite Reumatoide. La presenza di psoriasi, o di familiarità per questa malattia dermatologica, il riscontro di artrite, in genere asimmetrica, a grandi e piccole articolazioni, unitamente al riscontro di una condizione infiammatoria sistemica agli esami di laboratorio, fa porre diagnosi. L’evoluzione di questa malattia che determina erosione e deformazione delle articolazioni, è invalidante in molti casi, come nell’Artrite Reumatoide.

L’Artrosi.

L’artrosi è una patologia caratterizzata da lesioni progressive della cartilagine articolare e dell’osso sottostante, che provoca un grado variabile di limitazione funzionale e ha un impatto negativo sulla qualità di vita.

Molto diffusa soprattutto tra le persone anziane, nell’artrosi si nota una rottura della cartilagine che denuda l’osso subcondrale così da rendere lo sfregamento dei capi articolari doloroso. E’ una patologia destinata ad aumentare di frequenza nei prossimi anni a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’incremento dell’obesità. Per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità articolare, esistono terapie farmacologiche per bocca e terapie iniettive intra-articolari a base di cortisonici o acido ialuronico.

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